Tessuti naturali

Bio cotton

Il cotone biologico è un cotone coltivato con metodi e prodotti che hanno un basso impatto sull’ambiente. Per la produzione di cotone organico, vengono utilizzati sistemi di produzione biologica per fertilizzare il terreno, eliminato l’uso di pesticidi e fertilizzanti chimici, tossici e persistenti nel cotone stesso e nell’ambiente.
La produzione di cotone organico viene certificata da organismi terzi che si occupano di verificare che i produttori utilizzino solo metodi e prodotti permessi nella produzione biologica.
Oltre al divieto di utilizzo di pesticidi tossici e fertilizzanti sintetici, il cotone organico, per essere denominato tale, non deve provenire da sementi geneticamente modificate (OGM).

Bamboo

Tra le fibre tessili più apprezzate da chi ha a cuore l’ambiente c’è sicuramente il bambù, una fibra dalle proprietà eccezionali. Innanzi tutto è estremamente morbida, con una mano del tutto paragonabile a quella della seta. Poi è resistente: ben più della fibra di cotone, per esempio. I tessuti di fibra di bambù sono inoltre naturalmente anti-microbici e altamente traspiranti: in parole povere, non hanno la tendenza a lasciare accumulare umidità e sudore sulla pelle, con la sgradevole formazione di odori che ne consegue.

Lana Cashmere

La lana di Cashmere viene prodotta da capre originarie della medesima regione asiatica, area caratterizzata da condizioni climatiche decisamente inospitali.
Tale filato, il cui valore è secondo solamente all’ancor più sottile lana di vigogna, è di una qualità unica e d’inestimabile pregio grazie alle sue caratteristiche di estrema morbidezza, leggerezza e alla straordinaria capacità di proteggere allo stesso modo dal freddo e dal caldo.

Seta

La seta è una fibra naturale di origine animale. Il baco da seta secerne un filamento continuo lungo circa 1,5 km con il quale forma il bozzolo che gli serve da protezione durante la metamorfosi.
Al microscopio la fibra ha un aspetto regolare molto simile a quello di fibre sintetiche.
è il filato naturale più forte finora conosciuto presenta ottime proprietà isolanti: d’estate è fresca, d’inverno calda.

Lino

Il lino si ricava dal fusto del linum usitatissimum, ed è La più antica delle fibre tessili vegetali conosciuta.
Oggi è tra le fibre tessili quella meno utilizzata, Ma nulla ha perso della sua posizione dominante in termini di qualità e di tessuto pregiato tra i consumatori.
La capacità del lino di lasciar traspirare la pelle è paragonabile a quella del cotone. Ha buona resistenza all’usura. La sua elevata capacità di assorbimento dell’umidità e la sua conducibilità termica assicurano elevato confort, specialmente nella stagione estiva. Al tatto, infatti, il lino dà una senso di fresco.

Lyocell Tencel

Con il nome lyocell(o tencel) si intende una fibra prodotta dalla cellulosa di origine vegetale.
Le caratteristiche principali sono l’ottima resistenza, la buona traspirabilità e l’assorbimento dell’umidità. È di mano molto morbida, liscio e lucido, con panneggio fluido.
Il processo di produzione è poco inquinante: anche i solventi utilizzati sono atossici, oltre ad essere completamente riciclabili.

Lenpur

Lenpur è un filato in pura cellulosa, ecologico e salutare. La polpa di legno è ricavata esclusivamente da legname potato, nel pieno rispetto delle norme di eco-sostenibilità. Straordinarie sono le caratteristiche di questa fibra ricavata esclusivamente dall’abete bianco. Si differenzia infatti dalle altre cellulosiche per la mano morbida e l’alto potere assorbente e di rilascio dell’umidità. I tessuti in Lenpur sono quindi: termoregolatori, traspiranti, antiodore e assorbenti.

Crabyon

La fibra Crabyon è realizzata mediante una miscela di chitosano e di viscosa. Il chitosano è un derivato della chitina, un composto di origine naturale che si ottiene dal guscio dei granchi e dei crostacei. La chitina è un materiale assolutamente “sicuro”, la cui biocompatibilità è stata verificata scientificamente, tanto da essere utilizzata anche in campo medicale, sanitario e farmacologico.
La struttura chimica del chitosano è molto simile alla cellulosa, e quindi l’abbinamento con viscosa e cotone rende la nuova fibra Crabyon® estremamente versatile. Le caratteristiche fondamentali del chitosano sono:
1. Altissima antibattericità
2. Completa biodegradabilità
3. Biocompatibilità (antiallergica)
4. Alto assorbimento umidità

La funzione antibatterica ed antimicrobica si esplica mediante la inibizione della crescita dei batteri, svolgendo anche una funzione anti-odore. L’alto grado di comfort, l’anallergicità e l’elevata capacità di assorbimento dell’umidità (e quindi del sudore) rendono i capi realizzati con questa fibra particolarmente adatti ad essere utilizzati a contatto diretto con la pelle.
La fibra Crabyon®, essendo una miscela di chitosano e viscosa strutturalmente legati tra loro, mantiene le proprie caratteristiche permanenti nel tempo, non essendo condizionate né dai lavaggi, né dall’abrasione o da altre azioni esterne.

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